
#ProgettoAmpezzoCarnico
Anno 2020: il Comune di Ampezzo Carnico (Ud) mi ha contattato per documentare il suo comprensorio escursionistico per la stagione estiva. Dopo un inverno molto difficile a causa della pandemia di Covid-19, il mare sembra essere precluso a molti; ma la montagna, grazie alla sua vastità ed ai suoi spazi aperti, può essere riscoperta. Nel caso di Ampezzo Carnico, non serve andare tanto lontano da casa per immergersi in un bosco odoroso e magico o per scalare una montagna e vedere il famoso fiume Tagliamento che discende per la sua valle (unica nel suo genere). Tra antiche Ancone, sorgenti, alberi contorti e feriti da Vaia, nel silenzio del bosco si possono trovare resti della Seconda Guerra Mondiale, antichi “stavoli” spettrali dell’ottocento e strade di commercio dei tempi che furono, per potersi calare nei panni delle donne carniche che a piedi risalivano gli ardui pendii per portare il fieno o il sale da Ampezzo a Sauris. Il progetto grafico è di Silvia Tullio Altan. Le foto e le descrizioni le potrete trovare sul sito ufficiale di Ampezzo Carnico.
#NightSky
Il cielo stellato è sempre più difficile da vedere a causa dell’inquinamento luminoso. Ma basta saper cercare i luoghi adatti, avere pazienza e il regalo più bello sarà vedere ciò che il sensore ha catturato in quegli istanti interminabili di attesa.
#WildLife
Alcuni scatti sugli animali che ho incontrato durante le mie escursioni e non.





